martedì 18 marzo 2014

La lana cotta: da dove arriva




La Lana cotta è un tipo di stoffa simile al feltro o al panno. Non è tecnicamente un tessuto, viene ottenuta infeltrendo una pezza, realizzata con lavorazione a maglia di filato di lana, mediante follatura, la follatura ne causa il restringimento fino al 30%. Il risultato è un tessuto pesante, di grosso spessore, caldo e compatto, usato per la confezione di abbigliamento invernale, pantofole, berretti...... In Europa la lana cotta è prodotta nella zona alpina, in particolare in Austria e in Alto Adige, usata nella confezione delle giacche come i Sarner e dei cappelli tirolesi. La lana cotta è una lana compatta e morbida molto utilizzata nell'abbigliamento per la produzione di:
cappotti
giacche
borse

Come si crea la lana cotta?

Dopo una serie di lavaggi in acqua bollente, compiuti con determinati accorgimenti, la lana subisce un progressivo processo di infeltrimento, ed è quindi pronta per essere lavorata ed essere utilizzata per ottenere veri e propri tessuti di lana cotta.
Precisiamo che il  feltro è una cosa (si parte da lana cardata) la lana cotta un'altra, per produrre quest'ultima si parte dalla lana filata. Questa deve quindi essere intrecciata a maglia oppure con l'uncinetto, e solo successivamente infeltrita, con un processo che si chiama follatura.

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